Ballerine: il dettaglio anti-sesso nell’ambito moda? Non credo proprio

Nell’ultimo periodo ho notato un aumento notevole di links su facebook che dipingono le ballerine come uno dei dettagli anti-sesso nell’ambito moda. Pensavo fosse una prerogativa tutta maschile, invece mi sono imbattuta anche in ragazze che sostenevano la medesima cosa, chiedendo al resto della popolazione femminile di evitare. Mi sarei forse aspettata un discorso simile più verso modelli tipo, non so, le espadrilles, di cui avevo già chiesto la vostra opinione in questo post. Così ho chiesto ai miei contatti di illuminarmi a riguardo:

Quello che ne è venuto fuori è stato un dibattito interessante, che sta andando ancora avanti, tra l’altro: secondo alcune le ballerine sarebbero da bandire in quanto “dimezzano la figura”, “allungano i piedi”, “rendono tozze anche le caviglie più sottili”, insomma…rovinerebbero l’immagine femminile, sempre e comunque, ma soprattutto…a tutte le donne(i maschietti, però, non si sono pronunciati). Altre ne fanno più una questione di gusto personale, ammettendo che magari su loro stesse non le vedono adatte, ma che su altre ragazze piacciono e possono essere anche chic, e parliamo della maggioranza di chi ha commentato. E infatti, anche se non sono mai stata una grande fan delle ballerine, tra le selezioni delle migliori calzature per l’inverno, anche su siti o riviste come Glamour e altri, mi imbatto in modelli bellissimi, alcuni anche molto chic e iper-femminili.

Insomma, trovo questo accanimento verso le ballerine insensato: è vero che non stanno bene a tutte e che in alcuni casi rischiano di “tagliare” la figura, ma non si può fare di tutta l’erba un fascio. Inoltre le sneakers, a quanto mi risulta, non slanciano, così come non lo fanno le oxfords, le espadrilles e le loafers. E bandire questi modelli perché poco-femminili equivale a dire che, in quanto donne, dobbiamo sempre puntare al tacco o altrimenti risultiamo anti-sesso. E se di questo si parla, allora spiegatemi dove sta scritto che noi donne dobbiamo sempre vestirci per essere sexy  o per piacere agli altri; tra l’altro non si può fare del sex appeal e dell’eleganza una questione di centimetri, tacchi e caviglie.

E se i maschietti la pensano diversamente probabilmente dovrebbero pensare di più ai loro calzini di spugna bianchi, alle scollature ombelicali delle loro magliette e magari a rimettere dentro i pantaloni le orribili fasce delle loro mutande messe in bella vista per mostrare la firma: ecco, anti-sesso sarete voi, ma solo perché pensate di essere terribilmente fighi quando vi conciate in questa maniera, mentre noi donne non vi toccheremmo neanche con una canna da pesca.

Comunque, anche se io non posso indossarle sia perché il mio piede non me lo permette, sia perché penso che non mi donino affatto (a parte qualche rara eccezione, come il modello in foto), mi sento di difenderle a spada tratta soprattutto in confronto ad altri scempi che si vedono in circolazione, come i total look fluo, i leggins indossati sotto le maglie corte, i berretti di lana e i guanti indossati con 25° a settembre, e gli outfit di mille colori abbinati a casaccio, e magari con tonnellate di accessori su accessori sopra. Ma anche lì, che trionfi sempre il “De Gustibus”, per carità.